Ca’ Beguzzi

La fotografia mostra la lapide nel punto in cui le SS uccisero diversi civili che erano sfuggiti al massacro dei giorni precedenti.
Ca Beguzzi: in questa località le SS uccisero diversi civili, scampati alla strage dei giorni precedenti. © Udo Gümpel

4 ottobre 1944 , Ca’ Beguzzi, frazione del Comune di Marzabotto (Bologna, Emilia Romagna)

Una settimana dopo il pesante rastrellamento di Monte Sole, un reparto SS imprecisato prelevò due squadre di uomini da Ca’ Beguzzi, località dove si erano rifugiati alcuni scampati ai massacri di fine settembre. Completati i lavori gli uomini furono fucilati. I pochi sfuggiti ritornarono al rifugio e scoprirono che tutte le persone che vi avevano lasciato erano state uccise.

Unità responsabile

sconosciuti

Comando

16. SS-Panzer-Grenadier-Division "Reichsführer-SS"

Täter

non identificati

Vittime

18

Forza armata
Waffen-SS
Primo piano della lapide sul luogo dove le SS uccisero diversi civili sfuggiti al massacro dei giorni precedenti.
Lapide posta a Ca Beguzzi in ricordo delle vittime. © Udo Gümpel

Bibliografia

Luca Baldissara, Paolo Pezzino, Il massacro. Guerra ai civili a Monte Sole, Bologna, Il Mulino, 2009, pp. 245-249, 586.

Dario Zanini, Marzabotto e dintorni, 1944, Bologna, Ponte nuovo, 1996, pp. 529-531.

Autore 

Autore: Carlo Gentile

© Progetto "Le stragi nell’Italia occupata (1943-1945) nella memoria dei loro autori".

2023

Testo: CC BY NC SA 4.0

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