Vinca
24 agosto 1944 – 26 agosto 1944 , Massa-Carrara, Toscana
- Unità responsabile
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Reparto Ic del comando di divisione; l’intera SS-Aufklärungs-Abteilung 16 "Reichsführer-SS"; Division-Begleit-Kompanie SS; SS-Panzer-Abteilung 16; 3. e 4. SS-Flak-Abteilung 16; aliquote non specificate del SS-Feld-Ersatz-Bataillon 16; aliquote non specificate del Hoch-Gebirgsjäger-Bataillon 3 dell’esercito [Heer]; un battaglione dello Jäger-Regiment 40 (L) della Luftwaffe; uomini della Brigata Nera di Apuania.
- Comando
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Generalkommando XIV. Panzerkorps, 16. SS-Panzer-Grenadier-Division "Reichsführer-SS", ufficiale addetto alla sicurezza [Sicherungskommandant]
- Täter
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Max Simon, Helmut Looß, Walter Reder, i loro uomini, tra i quali gli imputati del processo di La Spezia; gli uomini della Brigata Nera
- Vittime
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162 (Atlante delle Stragi Naziste e Fasciste in Italia)
- Indagini e processi
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1947: procedimento del Tribunale militare britannico di Padova nei confronti di Max Simon per le stragi della sua divisione in Emilia e in Toscana. Condanna alla pena capitale commutata in ergastolo, poi ridotta a 21 anni nel 1948; infine scarcerato nel 1954.
1951: procedimento del Tribunale militare di Bologna nei confronti di Walter Reder, confermato in appello nel 1954. Nel 1980 il Tribunale militare di Bari concede la libertà condizionale; nel 1985 scarcerazione e rientro in Austria.
2003-2008: indagini della Procura militare territoriale di La Spezia
2008-2009: Processo che si apre a La Spezia nei confronti di Paul Albers, Josef Baumann, Hubert Bichler, Wilhelm Kusterer, Max Roithmeier, Arnold Rosler, Adolf Schneider, Marx Schneider, Heinz Fritz Träger, Walter Waage, Helmut Wulf. Sentenza del Tribunale militare di Roma, vengono emesse 9 condanne all´ergastolo.
- Forza armata
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Waffen-SS
La strage
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Il rastrellamento tra la valle del Lucido e il Monte Sagro
I soldati tedeschi e i fascisti entrarono in azione a Monzone e Vinca il 24 agosto, dove era avvenuto l’attacco dei partigiani e l’uccisione dell’ufficiale di amministrazione. Intorno alle 9, la 1a compagnia attaccò Vinca. Fu questa unità a compiere le prime uccisioni per le strade e nelle abitazioni.
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L’attacco a Vinca
Uno dei momenti più atroci dell’operazione fu la "ripulitura" delle grotte di montagna, dove molti degli abitanti del posto avevano cercato rifugio.
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Villaggi distrutti e rastrellamento della manodopera coatta
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La violenza delle Brigate nere
Indagini e processi
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Indagini alleate e processo a Max Simon
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Il processo contro la Brigata nera
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Il processo a Walter Reder
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Le indagini degli anni Duemila e il processo di La Spezia
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La sentenza per i risarcimenti ai familiari
Memoria
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I segni commemorativi
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Onorificenze e riconciliazione
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Il film Eine eiserne Kassette
Fonti
La fonte tedesca più importante per la ricostruzione di questa operazione sono i bollettini dei reparti Ia e Ic della 16. SS-Panzer-Grenadier-Division “Reichsführer-SS” nei documenti del XIV Panzerkorps conservati a Mosca nel fondo Trofei di guerra dell’ex Archivio centrale del Ministero della difesa dell’Unione Sovietica e disponibile online (Bestand 500, Findbuch 12475, Akten 30-31). Questi documenti permettono di ricostruire a grandi linee il rastrellamento. I dati essenziali sono riportati anche in documenti analoghi provenienti dai comandi superiori, la 14a Armata (BArch, RH 20-14) e l’OKH (BArch RH 2) provenienti dal Bundesarchiv-Militärarchiv di Friburgo.
Tra i documenti conservati a Friburgo è notevole una mappa militare del settore del fronte della 14a Armata la quale contiene indicazioni precise relative alle truppe impiegate nel rastrellamento del Monte Sagro e della valle del Lucido (BArch 20-14/47K = Kart 907-4). Presso i National Archives di Kew (Londra), infine, si trovano i dossier dell’inchiesta alleata (WO 204/11494 e WO 310/121) e gli atti prodotti durante il processo al generale delle SS Max Simon a Padova nel 1947 (WO 235/584-588).
Una grande quantità di materiale è stata prodotta nel corso dell’istruttoria per il processo di Bologna del settembre-ottobre 1951 nei confronti di Walter Reder ed è ora conservato presso l'archivio del Tribunale militare di Roma.
Bibliografia
Carlo Gentile, I crimini di guerra tedeschi in Italia 1943-1945, Torino, Einaudi, 2015, pp. 253-257.
Paolo Pezzino, Crimini di guerra nel settore occidentale della Linea Gotica, in Gianluca Fulvetti, Francesca Pelini (a cura di), La politica del massacro. Per un atlante delle stragi naziste in Toscana, Napoli, l’ancora del Mediterraneo, 2006, pp. 89-135.
Autore
Autore: Carlo Gentile
© Progetto "Le stragi nell’Italia occupata (1943-1945) nella memoria dei loro autori".
2023